Facebook aggiorna il suo algoritmo: sono ancora i video a “regnare”?

 

Always the,,it,new ones have emerged,,it,impacting on,,it,duration of the video,,it,typical example is,,it,views and videos themselves,,it,to which Facebook will give greater visibility if they are engaging,,it,which means that Facebook does not limit the monetization in case of,,it,as it is good to make sure that your content offers value to the fans,,it,An example is,,it,that exploits the Facebook video to its full potential through video sessions,,it,and anticipate competitors in hitting it,,it,and focuses exclusively on video placements,,it,Change the Facebook algorithm,,it,is the video still the "king",,it video è considerato il “re” dei contenuti multimediali, but with the latest update of the,,it,new ones have emerged,,it,factors,,it,impacting on,,it,of,,it,video ,,en,on the platform,,it,What has changed,,it’algoritmo of Facebook, sono emersi nuovi fattori che impattano sul posizionamento of video sulla piattaforma. Tali fattori sono la “fidelizzazione“, la “durata del video e delle views” e l'”originalità“. Questi tre elementi sono particolarmente rilevanti, in quanto Facebook darà un maggior peso a:

  • video più ricercati dal pubblico e più visti di settimana in settimana (tipico esempio è “Harley Davidson“, che condivide regolarmente video come parte del loro pilastro di contenuti “Storie in libertà”)
  • durata delle visualizzazioni e dei video stessi, ai quali Facebook darà maggiore visibilità se risultano coinvolgenti, ovvero se catturano l’attenzione per almeno un minuto (vedasi il caso Lululemon UK)
  • originalità dei contenuti, i quali fanno sì che Facebook non limiti la monetizzazione in caso di digital advertising (vedasi il caso Unilad).

Cosa cambia nelle strategie di Social Media Marketing?

Affinché i propri contenuti generino views ed engagement (coinvolgimento), è necessario considerare alcuni elementi:

  • Opportunità di collaborazione ovvero sponsorizzazioni con creator professionisti. In questo contesto, sono gli Influence ad attirare la maggior parte delle views your Facebook, with the 56% delle visualizzazioni totali.

 

Facebook Video

 

  • Less is more, in quanto è bene assicurarsi che i propri contenuti offrano valore ai fan (vale a dire “investire in qualità, non in quantità“). Un esempio è Fender, che sfrutta il video di Facebook al massimo delle sue potenzialità tramite sessioni di video “dal vivo”. Si pone cioè l’utente finale al centro dell’esperienza.
  • Posizionamento degli annunci: data la crescente concorrenza tra Apple TV +, Disney + e YouTube, è auspicabile pensare che Facebook offrirà agli inserzionisti costi sempre più competitivi, riducendo i prezzi dei posizionamenti video. L’ideale sarebbe quindi individuare un pubblico di nicchia e anticipare i concorrenti nel colpirlo. È un approccio più mirato, che tiene conto di un budget di prova separato, e si concentra esclusivamente sui posizionamenti video.

In sintesi, non bisogna pubblicare per il gusto di farlo, bensì tenendo conto di una solida strategia di contenuti a tutto tondo, che racconti una grande storia. È importante cercare opportunità di sponsorizzazione per allineare il proprio brand con creatori di contenuti video professionali. Infine, se il budget costituisce un fattore limitante, può risultare vantaggioso sfruttare in maniera intelligente i posizionamenti degli annunci.

 

Fonti:

The Drum: “Is video still king, given the latest Facebook algorithm change?” (https://www.thedrum.com/opinion/2019/05/13/video-still-king-given-the-latest-facebook-algorithm-change?utm_campaign=Newsletter_Daily_EuropeWeekend&utm_source=pardot&utm_medium=email)

Facebook for media: “Best practice e aggiornamenti su video e monetizzazione” (https://www.facebook.com/facebookmedia/blog/best-practices-and-updates-on-video-and-monetization)

Online Video.net: “Video Influencers Get 84% of YouTube Views, 56% of Facebook Views” (http://www.onlinevideo.net/2018/06/video-influencers-youtube-views-facebook/)

 

Instagram introduce il formato orizzontale per IGTV

IGTV

Instagram is still looking for the right recipe for,,it,the service that allows users to watch videos longer than,,it,seconds launched almost a year ago,,it,In an attempt to increase the use of,,it,Instagram has changed the original design that only supported vertical formats,,it,the social network has introduced a more user friendly design that supports a format,,it,horizontal,,it,of the videos in,,it,landscape mode,,it,The choice of,,it,it also makes sense from a strategic point of view,,it,going to position as a competitor of,,it IGTV, il servizio che permette agli utenti di guardare video più lunghi di 60 secondi lanciato quasi un anno fa.

Nel tentativo di incrementare l’utilizzo di IGTV, Instagram ha cambiato il design originale che supportava solamente i formati vertical. Infatti, il social network ha introdotto un design più user friendly che supporta un formato orizzontale dei video in modalità landscape.

La scelta di Instagram ha senso pure da un punto di vista strategico, andandosi a posizionare come competitor di YouTube. however, this format does not yet provide for monetization,,it,at least for now,,it,several rumors announce that,,it,is working to implement l,,it,also for this format to allow the creators to,,it,IGTV video,,en,to monetize with such content,,it,In support of these rumors there was the introduction,,it,last February,,it,of the possibility for the creators to insert in their own feed posts with previews of their own,,it,Support for horizontal videos for,,it, almeno per ora. Infatti, diversi rumor annunciano che Instagram è al lavoro per implementare l’advertising,,en,Dave Franco,,fr,Emma Roberts,,sv,we have created a series of creative content are modeled different challenges and game modes contained within the film and in particular a Facebook Canvas interactive-themed films,,it,we have treated both the management social media,,it,that the,,it,through innovative gamification mode,,it,We used this Facebook tool with an innovative combination of static asset and videos where they retraced the focal points on which the film is based,,it,It was in turn composed of,,it,tagging his own friend,,it,achieving excellent performance in terms of cost,,it,Even the challenging images have got a very high interaction rate,,it anche per questo formato per permettere ai creator di IGTV video di monetizzare con tali contenuti. A supporto di questi rumor c’è stata l’introduzione, lo scorso febbraio, della possibilità per i creator di inserire nel proprio feed dei post con preview dei loro IGTV video.

I video in formato orizzontale caricati su IGTV saranno mostrati di default in formato vertical. Per passare alla modalità landscape l’utente dovrà selezionare tale modalità e ruotare il proprio smartphone per guardare il video in full screen.

Il supporto di video orizzontali per IGTV è stato richiesto da molti utenti e creator. Infatti, questa nuova feature permetterà agli utenti di creare contenuti nel formato che si adatta meglio alle loro esigenze. Alcune tipologie di contenuti, infatti, non potrebbero performare al massimo in formato vertical. I video in formato vertical funzionano al meglio per i creator che intendono utilizzare un approccio più “vicino e personale”, while those in horizontal format perform better when there are more people in the same video and for the so-called,,it,high-motion content,,en,like dance and sports,,it,Instagram’s IGTV Adds Support for Horizontal Videos,,en,but Still No Monetization,,en,at Todd Spangler,,id,Instagram introduces the horizontal format for IGTV,,it high-motion content, come la danza e gli sport.

 

 

Source: “Instagram’s IGTV Adds Support for Horizontal Videos – but Still No Monetization” di Todd Spangler.

Instagram: on arrival i,it “Branded Content Ads”

Influence

La scorsa settimana Instagram ha implementato una nuova funzione che permette agli inserzionisti di promuovere i contenuti organici brandizzati degli influencer per raggiungere un pubblico più ampio. Grazie al nuovo tool, the influencer avranno una nuova opzione grazie alla quale permetteranno ai propri business partner di promuovere i propri post.

I brand avranno accesso ad un pool di utenti maggiore, inclusi coloro che non seguono né l’influencer, né il brand. Prima di questa nuova feature, i brand, potevano raggiungere esclusivamente i follower dell’influencer il cui post veniva sponsorizzato. Adesso, instead, sarà possibile targetizzare un numero maggiore di utenti, andando a beneficiare e dare maggior visibilità sia all’influencer che al brand in questione, sfruttando così nuove sinergie.

Questa funzione, chiamata “Branded Content Ads” ed attualmente ancora in fase di beta testing, era una delle feature più richiesta dalle aziende. Dal blog del gigante social, si annuncia che la feature sarà disponibile a tutti i marketer dal 17 June.

Una nota importante è che Instagram vuole tutelare la trasparenza specificando nel post che il contenuto è soggetto ad una partnership a pagamento con un determinato brand. Questo anche per evitare di incappare in multe o sanzioni dalla Federal Trade Commission.

Instagram, non ha solamente pensato ad incrementare le vendite degli spazi di inserzioni. Infatti la piattaforma sta implementando diverse feature per incoraggiare gli utenti ad acquistare prodotti direttamente da Instagram, volte ad incrementare i ricavi derivanti dall’attività e-commerce,,bg,allowing users to,,it,buy products directly from the posts,,it,content creator via the Explore page,,it,I am currently,,it,the creators who joined the embryonic phase of the program,,it,together with about twenty brands,,it,thanks to which they can,,it,insert into the tag,,it,of their photos a,,it,link to the purchase,,it,of the product,,it,Instagram will perceive one,,it,percentage,,it,from transactions,,it,although this is currently not declared,,it,the main changes will concern the version,,it,API,,en,it's at,,ro,Business app,,en. Una di queste feature, in fase di beta testing, permetterà agli utenti di acquistare e pagare i prodotti desiderati senza lasciare l’applicazione.

 

Fonti: “Instagram now lets brands boost organic posts as ads” di Robert Williams